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Il dottor Gianni Vercellio spiega l’Anomalia fibro-adiposa (FAVA)
Vedi capitolo Malformazioni Complesse
Clinica: malformazione venosa extra-fasciale e intramuscolare associata a displasia fibroadiposa prevalente
Epidemiologia: ignota (sindrome di recente identificazione).
Eziopatogenesi: ignota.
Diagnostica: angioRM.
Terapia: resezione chirurgica della muscolatura coinvolta (scleroterapia inefficace per la scarsa componente vascolare).
Malformazione venosa intramuscolare
Il dottor Gianni Vercellio spiega la Malformazione venosa intramuscolare
Il dottor Gianni Vercellio approfondisce le Malformazioni Venose
Possono interessare singoli muscoli o interi compartimenti muscolari. La loro asportazione chirururgica radicale può essere risolutiva per l’eliminazione dei sintomi (tumefazioni spesso dolorose negli arti o in altri distretti che possono limitare i movimenti e diventare sede di episodi trombotici e calcificazioni estese) .
Il dottor Gianni Vercellio ci spiega cosa sono e come si curano le MAV
Le malformazioni artero-venose o MAV sono definite comunicazioni anomale tra vasi arteriosi e venosi, connessi tra loro attraverso una rete di vasi denominata “nido”. Questa peculiarità può essere responsabile, nei segmenti corporei coinvolti, di alterazioni secondarie sul distretto arterioso e/o venoso, con complicanze locali di tipo ischemico od emorragico e conseguenze emodinamiche distrettuali, in casi estremi coinvolgenti l’intero apparato-cardiocircolatorio. Tipicamente una MAV si presenta come massa calda, iperemica, animata da pulsazione abnorme e/o da fremiti, con rigonfiamento ed ipertrofia dei tessuti coinvolti, segmenti ossei compresi. Il trattamento chirurgico è possibile nelle forme più circoscritte. L’embolizzazione , con la soppressione del “nido” può facilitare l’asportazione chirurgica.
Oggi il nostro dottor Gianni Vercellio compie gli anni, tanti auguri da tutto lo staff de la Girandola e dai collaboratori
Auguri Gianni Vercellio
